venerdì 2 aprile 2021

Finita la festa, in via Ortigara si può stare bene, anche meglio

 

Protagonista involontaria dell’ultima campagna elettorale in paese, dopo il voto sull’area di via Ortigara inizialmente destinata a ospitare la nuova area feste è tornato il silenzio. I tanti interrogativi sul progetto hanno alla fine avuto la meglio su ambiziosi progetti di recupero.

Anche se questo è un ricordo, non significa però, ignorare la possibilità di utilizzare l’area al servizio del paese, possibilmente in modo meno irruente e invasivo. Considerate anche le esigenze attuali di più tempo trascorso in prossimità dell’abitazione e la necessità di curare meglio la propria salute, l’idea potrebbe esser qualcosa utile a più persone possibile, ipotizzando una spesa realistica e soprattutto senza compromettere l’ambiente.

Una soluzione non è difficile e per trovare uno spunto non serve andare troppo lontano. Giusto un paio di chilometri in direzione sud uscendo dal paese, per arrivare a Olgiate Olona, lungo via Morelli, di fronte a un discount.

Qua, sta prendendo forma un progetto interessante per diversi motivi. Prima di tutto, rivolto veramente alla gente, a chi ha voglia di trascorrere del tempo all’aria aperta in sicurezza, nel verde, ma senza impegnarsi in attività fisiche più faticose.  

Un’area verde, semplicemente ripulita, all’interno della quale è stato inizialmente tracciato un percorso in cemento. Stretto quanto basta per farsi notare appena, lungo quanto serve per invitare al movimento senza annoiarsi.

In più, in una zona del paese molto accessibile. A ridosso di una delle principali traverse, ma abbastanza separata per non accusare i fastidi del traffico se non in occasione del passaggio dei più scalmanati. Dove poter arrivare a piedi, in bicicletta o anche in macchina, trovando posteggi e senza affrontare salite e discese o tratti scoscesi.

Inoltre, abbastanza in vista da poter essere considerata relativamente sicura da situazioni poco gradevoli, soprattutto in inverno. Quando tra l’altro si rivela un’ottima alternativa alle discese in Valle Olona, per tanti più complicate, più fredde e potenzialmente più rischiose.

L’apprezzamento è stato immediato. Già dopo la posa del fondo, il circuito ha iniziato a essere frequentato da persone di ogni genere ed età. Riservato rigorosamente a podisti e camminatori (le biciclette possono trovare spazi altrove), è diventato anche un punto di attrazione per gente di fuori paese.

Prontamente, un passo alla volta, il progetto sta crescendo. Dopo qualche tempo, sono arrivate le panchine, poi una sempre gradita fontanella e infine l’illuminazione. Quando anche i giovani alberi cresceranno, sarà attraente anche in estate.

Tutte ragioni in più per convincere anche i più sedentari a passare qualche ora all’aria aperta. Abbastanza grande anche per tenere le doverose distanze senza esporre sé stessi e gli altri a rischi inutili.

Un’idea di successo, rivolta a una fetta di popolazione molto grande. Un’idea alla quale ispirarsi senza paura. Come potrebbe dimostrare un valido Amministratore, prendere esempio non significa necessariamente copiare, soprattutto se ci si sente sicuri delle proprie idee.